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Data Management
Claudia Coratella di BPER Banca tra i protagonisti del Data Management Summit Italy

Claudia Coratella di BPER Banca tra i protagonisti del Data Management Summit Italy

Stiamo rivelando giorno dopo giorno tutti i professionisti che parteciperanno con le loro presentazioni all’evento più importante del Data Management. Per la prima volta un forum cerca di concentrarsi sul Data Management nella sua interezza, dalla governance, attraverso la sicurezza, il cloud, il machine learning, la virtualizzazione dei dati e molto altro. 

Oggi vi presentiamo Claudia Coratella che sarà tra i protagonisti dell’edizione italiana del Data Management Summit che si svolgerà il 24 maggio presso Banco BPM a Milano.

Parlaci un po’ di te della tua traiettoria

Lavoro all’interno del Servizio Data & Analytics e mi occupo di supervisionare la corretta applicazione dei processi e degli standard di governo e gestione dei dati sul patrimonio informativo aziendale. 

Sin dai primi anni della mia carriera lavorativa ho avuto modo di approfondire tematiche di Data Management prima, e di Data Governance poi. 

Sono arrivata in BPER Banca ad ottobre 2021, motivata da curiosità ed entusiasmo. Ad oggi guido il team di Data Governance cercando di valorizzare le diverse competenze dei ragazzi, stimolando la curiosità e l’innovazione sulle tematiche Dati.

Siamo un servizio al “Servizio degli utenti” e lavoriamo in un contesto dove la conoscenza del patrimonio informativo è un elemento cruciale per l’evoluzione della nostra Data Strategy. Competenza, conoscenza, collaborazione e  cultura sono i fattori trainanti per l’evoluzione in questo ambito

Parlaci delle sfide che la tua azienda sta affrontando nel mondo della gestione del dato.

Nel quadro del percorso di crescita di BPER si procede verso un modello di Data Driven Bank partendo dalle persone. Tra le sfide affrontate da BPER Banca vi è sicuramente il ruolo che i dati ricoprono nel supportare l’evoluzione del gruppo per mezzo dell’Intelligenza Artificiale,o ancora garantire la qualità ottimale dei dati che si utilizzano, qualità intrinseche di accuratezza, coerenza e completezza, o ancor più importante lo sviluppo e la promozione di una cultura Data Driven. L’obiettivo è dirigersi verso una piena “democratizzazione” dove tutti, nel rispetto delle regole, possano avere a disposizione i dati di cui hanno bisogno. 

Pensi che le aziende abbiano la cultura giusta per gestire i dati? 

L’idea che i dati siano un asset fondamentale delle aziende è ormai assodata. Ciononostante, affermare che tutte le aziende posseggano lo stesso livello di maturità e consapevolezza circa la cultura nella gestione dei dati, è sbagliato. 

Adottare un approccio “governance by design” sui dati, implica l’accertarsi dell’efficienza, correttezza ed adeguatezza dei dati che si possiedono. Pertanto, il dato diventa un valore aggiunto per mezzo del quale è possibile prendere decisioni informate, arrivare a risultati desiderati, capire i punti di forza dell’organizzazione e trovare soluzioni ai problemi. In un mondo in cui quotidianamente aumenta la mole di informazioni da gestire, diventa necessario promuovere una maggiore consapevolezza dell’utilizzo dei dati mettendo in atto strategie ben definite. 

Quali sono le sfide più importanti per i CIO, CDO, CTO per il 2024?

A mio avviso, la sfida più importante per CIO, CDO, e CTO è costruire e sostenere una cultura aziendale Data Driven. La nostra Banca, per esempio, ha avviato un nuovo Piano Industriale 2022-2024 di Gruppo, caratterizzato da una forte spinta Data Driven, con progettualità business fortemente basate sulla presenza di un patrimonio informativo aziendale sempre più strutturale e certificato. Rispetto a tale necessità, il Gruppo BPER ha continuato il percorso di evoluzione del mondo dati, iniziato nel 2022, volto a definire una serie di iniziative aventi l’obiettivo di evolvere ulteriormente il Modello e le tecnologie della Banca nella gestione dei dati. 

Abbiamo la fortuna di averti nella tavola rotonda “From silos to data democratization: how to address it in non-mature enterprisesargomento sempre interessante…

Sì, è un argomento molto interessante che si basa su un archivio di dati fissi, sotto il controllo di uno specifico reparto aziendale, isolato dal resto dell’organizzazione. Ad oggi, si può affermare che nell’ottica di garantire una fruibilità ottimale dei dati , il concetto di data silos è visto come un ostacolo data l’incapacità del sistema di gestione di interagire con altri sistemi. 

Anche noi, in quanto Banca, abbiamo affrontato e sostenuto i profondi cambiamenti che hanno visto come protagonista il dato e la sua gestione. Siamo partiti da una realtà con un’identità ben distaccata e abbiamo identificato nella Bper Data Platform il nostro perimetro del dato.  Seguendo un approccio “governance by design” basato sul considerare il dato come un valore aggiunto, garantendone il suo presidio durante tutto il ciclo di vita, si è passati dal mero consumo di questo ad un reale utilizzo. Il nostro concetto di Data Product, basato sulla possibilità che ha il consumatore finale di poter visualizzare e selezionare i dati, nasce da questa profonda evoluzione. Un cambiamento che ha rafforzato l’approccio Data Driven di tutta l’organizzazione, creando l’esigenza di una comunità attorno al concetto del dato. Da qui, il programma di Data Community con l’obiettivo di coinvolgere le persone con iniziative di formazione ed eventi in cui ospiti esterni hanno condiviso la loro esperienza sul mondo dei dati. Senza alcun dubbio, sarà interessante e stimolante venire a conoscenza di quali alternative possano essere prese in considerazione in futuro, in modo da promuovere e garantire la cultura del dato. 

Perché non puoi perderti il Data Management Summit

Il DMS è un evento esclusivo per guidare la comunità di gestione dei dati nel panorama tecnologico, un forum di discussione aperto per condividere esperienze e casi d’uso. Un summit essenziale per CIO, CTO, CDO, BI Managers, Data Governance Officers, Data Scientists che implementano tecnologie emergenti per risolvere nuove sfide tecnologiche. L’evento si svolge in differenti edizioni ed in differenti paesi. L’edizione italiana si terrá il 24 maggio a Milano, il 12 settembre a Roma solo per la pubblica amministrazione ed il 25 e 26 ottobre a Bilbao per l’edizione spagnola.

Per registrarsi occorre farlo sul sito. 

http://datamanagementsummit.org

I posti sono limitati, si accede solo su invito. Nel momento in cui ci si registra ci si candida come assistente, la conferma arriverá qualche giorno prima dell’evento. I posti all’evento fisico sono esauriti ormai da tempo e sono limitati a 70 persone.

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