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Pasquale Aiello, Presidente dell’Ente Nazionale per la Trasformazione Digitale tra i protagonisti del Data Management Summit PA

Pasquale Aiello, Presidente dell’Ente Nazionale per la Trasformazione Digitale tra i protagonisti del Data Management Summit PA

Stiamo rivelando giorno dopo giorno tutti i professionisti che parteciperanno con le loro presentazioni all’evento più importante del Data Management. Per la prima volta un forum cerca di concentrarsi sul Data Management nella sua interezza, dalla governance, attraverso la sicurezza, il cloud, il machine learning, la virtualizzazione dei dati e molto altro. 

Oggi vi presentiamo Pasquale Aiello che sarà tra i protagonisti dell’edizione italiana del Data Management Summit che si svolgerà il 19 Settembre presso SMI Technologies & Consulting a Roma.

Parlaci un po’ di te della tua traiettoria

Sono uno studioso, ricercatore, data scientist, top manager ed esperto in intercettazioni di poli di disinformazione in rete. Mi occupo di ricerca etica sulle trasformazioni socio-culturali e geopolitiche durante la 4° Rivoluzione Industriale. attraverso modelli matematici e neuroscienze.

Nel 2018 ho dato vita a una corrente di pensiero e azione guidata dall’etica e dalla specializzazione, definendola “Ethical Trendsetting”. Il focus è sulla promozione del potere della polarizzazione etica. Nel 2020 ho fondato l’Ente Nazionale per la Trasformazione Digitale, il primo organismo non governativo specializzato in ricerca e sviluppo con un focus sui sistemi di governance innovativi basati sui principi aggreganti delle comunità.

Sono un attivista delle scienze umanistiche digitali ed etica aziendale specializzata in intelligenza digitale, intelligenza emotiva e intelligenze multiple. Sono attivo anche in politica come rappresentante degli interessi presso la Camera dei Deputati.

Già Commissario Scientifico per il Ministero dell’Università e della Ricerca italiano, supporto la Commissione europea con pubblicazioni, ricerca e studi su metodologie non convenzionali e innovative a livello di applicazione e visione come policy maker. 

Mi viene attribuita la paternità della Matrice dell’Intelligenza Digitale (pur dissociandomi completamente dalle teorie di Gardner e Goleman), un modello che parte dalla capacità/propensione/volontà di apprendere in relazione alla tipizzazione di soggetti con comportamenti collaborativi e/o competitivi.

Nel novembre 2021 sono stato incluso tra i 10 pensatori più influenti al mondo come eLeader.

Parlaci delle sfide che la tua ENTD sta affrontando nel mondo della gestione del dato.

La sfida più grande che l’Ente Nazionale per la Trasformazione Digitale sta affrontando è “la democratizzazione” dell’informazione. Altre sfide sono quelle che dovrebbero essere oggetto di studio da parte di tutti:

Privacy dei dati: Mantenere la privacy dei dati dei clienti e degli utenti è una sfida costante. Le organizzazioni devono rispettare le normative sulla privacy dei dati e adottare misure per proteggere le informazioni sensibili.

Gestione e archiviazione dei dati: La crescente quantità di dati generati richiede soluzioni di archiviazione e gestione dei dati scalabili ed efficienti.

Sicurezza dei dati: La protezione dei dati da minacce informatiche come attacchi di hacking, malware e furti di dati è una preoccupazione sempre crescente.

Qualità dei dati: Mantenere dati accurati, completi e affidabili è essenziale per prendere decisioni informate e per l’efficacia delle analisi.

Big Data: La gestione di grandi volumi di dati, noti come Big Data, può essere complessa e richiedere infrastrutture e competenze specializzate.

Conformità normativa: Le organizzazioni devono garantire che la gestione dei dati sia conforme alle leggi e alle regolamentazioni applicabili.

Data Governance: Definire politiche, procedure e responsabilità chiare per la gestione dei dati è un aspetto importante per garantire che i dati siano utilizzati in modo efficace ed etico.

Gestione delle risorse umane: Trovare e mantenere personale qualificato e esperto nella gestione dei dati può essere una sfida, dato che la domanda di professionisti del settore è in costante crescita.

Analisi dei dati: Trarre valore dai dati richiede competenze analitiche e strumenti appropriati. Le organizzazioni devono investire nella formazione e nelle tecnologie necessarie.

Rispetto dell’etica dei dati: Assicurarsi che l’uso dei dati rispetti principi etici è fondamentale per evitare abusi e controversie.

Pensi che le aziende e le istituzioni abbiano la cultura giusta per gestire i dati? 

Assolutamente No e non sempre per mancanza di preparazione.

Molte istituzioni stanno diventando sempre più consapevoli dell’importanza dei dati e stanno lavorando per sviluppare una cultura più solida nella loro gestione. Tuttavia, vi sono ancora molte sfide da affrontare, come la sicurezza dei dati, la protezione della privacy e la gestione efficace delle enormi quantità di dati generati oggi. La cultura della gestione dei dati è in costante evoluzione e richiede un impegno continuo da parte delle istituzioni per essere efficace e adeguata alle sfide in continua evoluzione del mondo dei dati e dei repentini cambiamenti socioculturali e socioeconomici.

Quali sono le sfide più importanti per i CIO, CDO, CTO per il 2024?

Le sfide per i Chief Information Officers (CIO), Chief Data Officers (CDO) e Chief Technology Officers (CTO) possono variare a seconda dell’industria, delle dimensioni dell’organizzazione e del contesto specifico, ma ci sono alcune tendenze generali e sfide emergenti che potrebbero essere rilevanti per questi ruoli nel 2024:

Sicurezza informatica avanzata: La crescente complessità delle minacce alla sicurezza informatica richiederà un impegno costante nella protezione dei dati e delle infrastrutture. I CIO, CDO e CTO dovranno adottare nuove tecnologie e strategie per difendersi da attacchi sempre più sofisticati.

Gestione dei dati e privacy: La gestione dei dati continuerà a essere un’area critica, con crescenti preoccupazioni sulla privacy dei dati e regolamentazioni più stringenti. I CDO avranno la responsabilità di garantire la conformità alle leggi sulla privacy dei dati e sviluppare politiche per la gestione responsabile dei dati.

Intelligenza artificiale e machine learning: L’adozione di intelligenza artificiale (AI) e machine learning (ML) diventerà più diffusa. I CIO e i CTO dovranno sviluppare strategie per l’implementazione di queste tecnologie in modo efficace e responsabile, oltre a garantire la disponibilità di dati di alta qualità per l’addestramento degli algoritmi.

Edge computing e Internet delle cose (IoT): L’Edge computing e l’IoT continueranno a crescere, richiedendo l’espansione delle infrastrutture per supportare queste tecnologie. I CTO saranno coinvolti nella progettazione e nell’implementazione di reti e sistemi che consentano la raccolta e l’elaborazione di dati in loco.

Digitalizzazione e trasformazione digitale: Le organizzazioni continueranno ad accelerare la loro trasformazione digitale. I CIO avranno il compito di guidare questa trasformazione, identificando opportunità per l’automazione dei processi, l’ottimizzazione delle operazioni e il miglioramento dell’esperienza del cliente attraverso la tecnologia.

Gestione della complessità tecnologica: Con la crescita delle tecnologie e delle applicazioni, la gestione della complessità tecnologica diventerà un problema critico. 

I CIO e i CTO dovranno sviluppare strategie per la razionalizzazione delle tecnologie e l’integrazione dei sistemi.

Risorse umane e talento tecnologico: La ricerca e la retenzione di talenti tecnologici saranno sfide continue. I CIO, CDO e CTO dovranno lavorare per attirare professionisti altamente qualificati e sviluppare le competenze del personale esistente.

Sostenibilità e responsabilità sociale: La sostenibilità e la responsabilità sociale diventeranno sempre più importanti, con una crescente pressione per ridurre l’impatto ambientale delle tecnologie e garantire l’etica nella raccolta e nell’uso dei dati.

Resilienza aziendale: Gli eventi imprevisti come crisi sanitarie, catastrofi naturali e attacchi informatici possono interrompere le operazioni aziendali. I CIO, CDO e CTO dovranno sviluppare piani di continuità operativa e strategie di resilienza per affrontare queste sfide.

Compliance normativa: Con l’aumento delle regolamentazioni legate alla tecnologia, come il GDPR e altre leggi sulla privacy dei dati, i CIO, CDO e CTO dovranno assicurarsi che le loro organizzazioni siano in conformità con le normative applicabili.

Queste sfide sono solo alcune delle delle questioni che i CIO, CDO e CTO potrebbero affrontare nel 2024. La complessità e la dinamicità del mondo tecnologico richiederanno adattabilità e capacità di leadership in evoluzione costante per affrontare tali sfide con successo.

Avremo la fortuna di ascoltare un tuo intervento… di cosa ci parlerai?

Nel corso del mio intervento, desidero offrire una panoramica basata sui dati riguardo ai comportamenti dei cittadini durante una giornata tipo. Questa analisi ci permetterà di comprendere meglio le abitudini e le esigenze della popolazione. Successivamente, esporrò alcuni esempi concreti di politiche pubbliche che potrebbero essere adottate grazie a un’attenta analisi dei dati. Queste politiche mostreranno come la raccolta e l’interpretazione accurata dei dati possano consentire alle pubbliche amministrazioni di adattarsi in modo più efficace alle esigenze dei cittadini, migliorando così la qualità dei servizi offerti. La mia presentazione mira ad evidenziare l’importanza della data-driven decision-making nella creazione di politiche pubbliche più efficienti ed orientate ai bisogni della comunità.

E’ da poco in funzione la piattaforma PND, pensi che sará adottata da tutte le amministrazioni?

Probabilmente. Sì ma con uno shift temporale tale, rispetto alle esigenze, che ne renderà quasi nulla l’adozione.

L’ adozione della PND da parte di tutte le amministrazioni dipenderà da una combinazione di fattori, tra cui benefici, sostenibilità finanziaria, interoperabilità e volontà politica. Se una PND è progettata e gestita in modo efficace, ha il potenziale per semplificare l’erogazione dei servizi pubblici e migliorare l’efficienza del governo. Tuttavia, il successo dipenderà da come vengono gestiti e superati i vari ostacoli e le sfide che possono sorgere durante il processo di adozione. La gestione dei dati è un tema molto importante per le aziende e le istituzioni in Italia, come in tutto il mondo. 

Perché non puoi perderti il Data Management Summit

Il DMS è un evento esclusivo per guidare la comunità di gestione dei dati nel panorama tecnologico, un forum di discussione aperto per condividere esperienze e casi d’uso. Un summit essenziale per CIO, CTO, CDO, BI Managers, Data Governance Officers, Data Scientists che implementano tecnologie emergenti per risolvere nuove sfide tecnologiche. L’evento si svolge in differenti edizioni ed in differenti paesi. L’edizione italiana si è tenuta il 24 maggio a Milano, ma quella del 19 settembre a Roma sarà riservata solo alla pubblica amministrazione ed il 25 e 26 ottobre a Bilbao per l’edizione spagnola.

Per registrarsi occorre farlo sul sito. 

http://datamanagementsummit.org

I posti sono esauriti si accede solo su invito. Nel momento in cui ci si registra ci si candida come assistente, la conferma arriverá qualche giorno prima dell’evento. I posti all’evento fisico sono esauriti ormai da tempo e sono limitati a 60 persone.