Il ritorno di Noemi Brattico al Data Management Summit Italy
Stiamo rivelando giorno dopo giorno tutti i professionisti che parteciperanno con le loro presentazioni all’evento più importante del Data Management. Per la prima volta un forum cerca di concentrarsi sul Data Management nella sua interezza, dalla governance, attraverso la sicurezza, il cloud, il machine learning, la virtualizzazione dei dati e molto altro.
Oggi vi presentiamo Noemi Brattico che sarà tra i protagonisti dell’edizione italiana del Data Management Summit che si svolgerà il 24 maggio presso BancoBPM a Milano. Realmente Noemi aveva giá partecipato all’edizione dell’anno scorso a Roma concretamente in uno dei panel dedicati alla Data Quality, quindi quello di Noemi è un gradito ritorno.
Parlaci un po’ di te della tua traiettoria
Dopo aver conseguito la laurea in Economia e Commercio ho iniziato il mio percorso professionale nell’ambito della consulenza ICT in primari istituti finanziari, focalizzandomi sul disegno e applicazione dei processi e degli strumenti di IT Governance. Da circa 10 anni mi occupo di Data Governance e del disegno ed applicazione del framework di gestione e qualità dei dati. Nel 2016 ho ricoperto il ruolo di Data Officer in BNP Paribas Cardif ed attualmente sono responsabile del Data Governance Office nel Gruppo BCC Iccrea, dove sto proseguendo nel graduale percorso di evoluzione dei modelli di governo del dato, con l’obiettivo di valorizzare la Data Governance come funzione di business e parte integrante dei processi “core” dell’azienda.
Parlaci delle sfide che la tua azienda sta affrontando nel mondo della gestione del dato.
La forte spinta normativa ha notevolmente sensibilizzato le aziende sul valore e l’importanza del dato ed in questo senso il nostro Gruppo ha avviato un virtuoso percorso, basato sull’evoluzione dell’intero sistema informativo e sull’applicazione di processi e strumenti di gestione del dato, in grado di supportare le funzioni di business nelle fasi di analisi dello stesso e di reporting. Centralizzazione e disponibilità di dati chiaramente interpretabili e riutilizzabili, coadiuvata dall’adozione di sistemi di Data Quality flessibili e facilmente utilizzabili da tutti gli stakeholder sono i principali driver che stanno guidando il percorso di applicazione e adozione del framework di Data Governance.
Pensi che le aziende abbiano la cultura giusta per gestire i dati?
Negli ultimi anni l’importanza del dato è notevolmente maturata ed è ormai chiaro alle aziende il potenziale che un sistema di gestione del dato ben strutturato può fornire, non solo in termini di risposta regolamentare, ma anche come “enabler” per la costruzione di nuovi servizi e nuove opportunità di business.
La rapida evoluzione tecnologica sta coadiuvando, da un lato i processi tecnici di gestione del dato, mediante la semplificazione e la rapidità di accesso a dati sempre più strutturati e presidiati; dall’altro, sta facendo accrescere la percezione del valore del dato, non più solo a funzioni tecnico- specialistiche, ma anche alle aree di business, che stanno comprendendo l’opportunità di efficientare i propri processi, grazie all’utilizzo di dati “pronti per l’uso”.
I modelli di gestione del dato sono per natura molto articolati e la loro applicazione in contesti aziendali particolarmente strutturati è ancora in fase di sviluppo: le funzioni di business dovranno assumere sempre più un ruolo proattivo e fungere da veri e propri “ambassador” dei dati, agendo in modalità collaborativa ed inter-funzionale.
Quali sono le sfide più importanti per i CIO, CDO, CTO per il 2024?
È ormai chiaro che i ruoli strategici delle aziende dovranno proseguire nel percorso di continuo aggiornamento dei sistemi informativi, per garantire alle funzioni di business soluzioni flessibili e facilmente adeguabili alle nuove esigenze regolamentari e di mercato.
I CIO, CDO e CTO sono ruoli sinergici, che dovranno collaborare assieme nella prospettiva di automatizzare quanto più possibile i processi, inclusi quelli di gestione e di qualità del dato, sperimentando il potenziale che l’AI offre nei processi di analisi e monitoraggio dei dati e definendo strategie di gestione del dato “as a service”, che consentano alle funzioni di business di ottimizzare la loro operatività e di focalizzarsi sul loro primario obiettivo: analisi strutturate a supporto delle decisioni strategiche aziendali.
Abbiamo la fortuna di averti nella tavola rotonda Master Data Challenges: Best Practices and Technology Barriers un argomento molto interessante…
La centralizzazione del dato è il primario fattore abilitante per lo sviluppo di processi di gestione del dato a supporto delle fasi di preparation ed analisi, che stanno evolvendo verso una sempre più crescente interoperabilità delle funzioni di business.
Conoscere e far conoscere i metadati del proprio sistema informativo semplifica l’utilizzo del dato e consente alle funzioni aziendali la corretta interpretazione, l’elaborazione in maniera tracciata ed omogenea rispetto alla finalità di utilizzo, ma soprattutto ne abilita la “riutilizzabilità”, che diviene il fattore comune a più attori.
In questo senso l’adeguamento ai principi del ESG sta rafforzando l’esigenza di saper gestire e connettere dati di differente natura, interni ed esterni, strutturati e destrutturati, per consentire con maggiore facilità lo sviluppo di analisi multidimensionali, l’affinamento di modelli evoluti – quali quelli di pricing, di analisi dei clienti e di misurazione del rischio -, al fine di accelerare la creazione di nuovi prodotti e soluzioni sempre più flessibili, customizzate ed adeguate al contesto esterno di riferimento.
Perché non puoi perderti il Data Management Summit
Il DMS è un evento esclusivo per guidare la comunità di gestione dei dati nel panorama tecnologico, un forum di discussione aperto, per condividere esperienze e casi d’uso: un summit essenziale per CIO, CTO, CDO, BI Managers, Data Governance Officers, Data Scientists che implementano tecnologie emergenti per risolvere nuove sfide tecnologiche. L’evento si svolge in differenti edizioni ed in differenti paesi. L’edizione italiana si terrá il 24 maggio a Milano, il 12 settembre a Roma solo per la pubblica amministrazione e il 25 e 26 ottobre a Bilbao per l’edizione spagnola.
Per registrarsi occorre farlo sul sito.
http://datamanagementsummit.org
I posti in presenza sono esauriti da tempo. Solo é possibile seguire l’evento online iscrivendosi sul sito.