Il Data Management Summit PA sì terrá a Roma il prossimo 19 di Settembre
Come ogni anno l’edizione italiana del Data Management Summit sará un momento di riflessione e di conoscenza partecipativa tra esperti del settore. Dopo l’appuntamento del 24 Maggio presso l’Auditorium Bezzi di Banco BPM, l’edizione dedicata alla PA si terrá il 19 Settembre presso SMI Consulting a Roma
18/07/23. Roma si prepara ad ospitare il Data Management Summit PA, un evento imperdibile per tutti coloro che si occupano di gestione dei dati nell’ambito della pubblica amministrazione. Dopo il primo appuntamento tenutosi il 24 Maggio presso Banco BPM, che ha riunito tutti gli esperti del settore finance, retail, energy, e decision maker che hanno discusso delle ultime tendenze e innovazioni nel campo del data management, è il momento di affrontare la parte dell’evento dedicata alla pubblica amministrazione Il Data Management Summit rappresenta come sempre un’occasione unica per conoscere da vicino le sfide e le opportunità del settore PA e per confrontarsi con i protagonisti di questo affascinante mondo.
Il DMS è un evento esclusivo per guidare la comunità del Data Management nel panorama tecnologico, un forum di discussione aperto per condividere esperienze e casi d’uso. Un summit fondamentale per CIO, CTO, CDO, BI Manager, Data Governance Officer, Data Scientist che implementano tecnologie emergenti per risolvere nuove sfide tecnologiche.
L’evento super esclusivo e solo su invito è gratuito grazie alla collaborazione degli sponsor. Ci saranno solo 60 posti per l’evento presenziale mentre sarà comunque possibile seguire la giornata in remoto sempre previa iscrizione. L’accesso all’evento presenziale è prioritariamente riservato agli operatori della PA: governo, regioni, comuni ed entitá pubbliche presenti nel territorio.
“Siamo davvero orgogliosi di poter celebrare un evento esclusivo sul Data Management nell’ambito della PA” ha dichiarato Michele Iurillo founder dell’evento “La collaborazione con SMI si rinnova anche quest’anno”
Sono diverse le istituzioni che hanno confermato la loro presenza e che porteranno i loro case history sulla gestione dei dati mentre che gli argomenti delle tavole rotonde saranno i seguenti:
l cittadino al centro dei dati: iniziative ed esperienze
Fornire servizi ai cittadini è il fulcro dell’attività della maggior parte delle amministrazioni pubbliche. Compiti come il pagamento delle tasse, il rinnovo della patente e la richiesta di sussidi sono spesso le interazioni più tangibili che i cittadini hanno con il loro governo. I servizi sono quindi fondamentali per formare la fiducia e la percezione del settore pubblico. Quando parliamo di interazioni, parliamo ovviamente di dati che devono essere spostati e consolidati in diversi sistemi, garantendo privacy, qualità ed efficienza. Perché i cittadini si aspettano dal settore pubblico servizi più trasparenti, accessibili e reattivi. E queste aspettative stanno aumentando. Molte amministrazioni si sono impegnate per migliorare l’erogazione dei servizi attraverso portali online o “sportelli unici” come i call center centralizzati, ma non sono ancora in grado di soddisfare le aspettative dei cittadini. Molti cittadini continuano a essere frustrati da siti web macchinosi o confusi e spesso non riescono a completare la loro domanda in toto. Senza l’ottimizzazione dei dati e dei processi, le amministrazioni pubbliche devono affrontare un aumento dei costi associati alla fornitura di servizi attraverso più canali.
Il “citizen journey” è l’esperienza completa che una persona vive quando cerca un servizio pubblico. Il viaggio ha un inizio e una fine ben precisi e, poiché spesso è multi-touch e multi-canale, è anche di natura interfunzionale. Il viaggio del cittadino si basa su come le persone pensano alla loro esperienza, non su come le agenzie governative la pensano. Ribaltare questa prospettiva è uno dei problemi principali, vedere il mondo come lo vede il cittadino, mettersi al centro di questa prospettiva e utilizzare le capacità della tecnologia per essere efficaci, efficienti e allo stesso tempo in grado di mappare tutti i processi e tracciare tutto correttamente.
Come buona pratica, un punto di riferimento è l’Estonia: Dall’esigenza di creare una piattaforma di integrazione nazionale per ridurre i costi di scambio dei dati e porre fine alla fuga di dati dagli attuali database non protetti. Il programma X-Road è stato generato ed è diventato la spina dorsale di e-Estonia, permettendo ai sistemi informativi del settore pubblico e privato della nazione di connettersi e lavorare in armonia. Il 99% dei servizi pubblici è accessibile online 24 ore al giorno.
Tra i case history presentati in questo evento avremo anche la possibilitá di ospitare Erika Piirmets del governo estonio che ci illustrerá proprio X-Road.
Le sfide dell’interoperabilità dei dati tra le pubbliche amministrazioni
E’ il titolo della seconda tavola rotonda il cui obiettivo è quello di proiettare su scala più ampia le attuali metodologie, specifiche e pratiche relative al trattamento delle informazioni, al fine di ottenere uno scambio di dati fluido e continuo tra amministrazioni, settori industriali e cittadini, che generi vantaggi e opportunità per i diversi attori coinvolti, tenendo sempre conto delle necessarie considerazioni sulla privacy e sulla sicurezza. Questo rafforzamento della collaborazione amministrativa si concretizza nei diversi spazi dati del settore pubblico, valorizzando i dati nello sviluppo di programmi, politiche e servizi pubblici incentrati sul cittadino, riducendo il carico burocratico dei processi amministrativi a carico degli operatori economici e dei cittadini. Sará un momento di riflessione per capire dalla prospettiva delle amministrazioni chiederci: Quali sono i principali ostacoli alla condivisione dei dati? Siamo noi stessi a creare le barriere dentro la PA? Come possiamo superarle?
Cosa serve per incrociare set di dati protetti provenienti da agenzie diverse?
Come potete garantire la qualità dei dati scambiati?
Sulle dinamiche di gruppo
La dinamica di gruppo è il momento più interessante del DMS, il vero momento di scambio di esperienze e di confronto tra partecipanti, relatori, docenti e studenti.
Le conoscenze si sommano e il partecipante diventa parte attiva dell’evento. Ci saranno diversi tavoli con un moderatore e materiale per le dinamiche.
Il facilitatore della dinamica proporrà diversi argomenti di discussione e un tempo limitato per farlo. Alla fine della dinamica, tutto si riflette nel materiale a disposizione dei partecipanti. Si tratta di un nuovo modo di fare networking con un argomento come trasfondo condiviso.
Come funziona l’evento: i dogmi
Fin dal primo momento, abbiamo deciso di non rientrare negli schemi di altri eventi con queste caratteristiche, da qui la creazione di quelli che internamente chiamiamo i “Dogmi del DMS”.
Evento tecnico: L’evento ha un focus tecnico e quindi selezioniamo il pubblico in modo rigoroso controllando uno per uno i profili delle persone iscritte (per questo li chiamiamo candidati) e lo facciamo controllando il loro profilo Linkedin che è obbligatorio inserire al momento della registrazione all’evento. Solo chi si registra potrà partecipare all’evento.
Evento gratuito: Non vogliamo che il DMS sia un evento a pagamento. Il modello di business si basa sulla partecipazione di sponsor che sostengono i costi dell’evento, tra cui Synergo! che offre il lavoro svolto dall’organizzazione.
Solo interventi di aziende/istituzioni: Non sono ammessi interventi di vendors, fornitori di soluzioni e consulenti (a meno che non introducano qualche argomento di interesse generale e facciano formazione). Non vogliamo “evangelisti”, riteniamo che per il tipo di evento tecnico non sia necessario. Gli sponsor possono suggerire a un’azienda o istituzione cliente di tenere uno speech, ma non sono ammessi speech diretti di vendors. che invece possono essere parte attiva delle tavole rotonde, in quanto è interessante conoscere il loro l’approccio alle tendenze e al futuro del mondo dei dati.
Approccio agonistico: Pensiamo che in questo tipo di eventi non abbia senso parlare di tecnologia, ma piuttosto di soluzioni, idee, esperienze. Per questo il nostro approccio è agnostico rispetto alla tecnologia.
Allineamento a DAMA: Crediamo nel DAMA-I Framework, anche se non è un evento DAMA, collaboriamo attivamente con il capitolo di Dama in Spagna e con ISACA in Italia.
Dinamiche di gruppo: Fin dalla prima edizione è stato il momento più importante dell’evento in quanto abbiamo dato il protagonismo agli assistenti che partecipano attivamente alla generazione di conoscenza.
La collaborazione con SMI Technologies & Consulting
Anche nell’edizione 2023 contiamo con la collaborazione dell’azienda che ci ospita nelle sue installazioni nella zona Eur di Roma, giá l’anno scorso l’evento si era svolto presso la piccola chiesetta sconsacrata di Via della Sierra Nevada, 60, 00144 Roma presente nel complesso che ospita l’azienda romana.
Come presentare la propria candidatura come assistente http://datamanagementsummit.org
Come suggerire discorsi: https://dms.synergo.es/what-speeches-have-to-be/
Come patrocinare: https://dms.synergo.es/data-management-summit/
Profili ammessi all’evento: https://dms.synergo.es/professionals-admitted-at-the-summit/