Federico Tocci (BNL) tra i protagonisti del Data Management Summit
Stiamo rivelando giorno dopo giorno tutti i professionisti che parteciperanno con le loro presentazioni all’evento più importante del Data Management. Per la prima volta un forum cerca di concentrarsi sul Data Management nella sua interezza, dalla governance, attraverso la sicurezza, il cloud, il machine learning, la virtualizzazione dei dati e molto altro.
Oggi vi presentiamo Federico Tocci uno dei professionisti che porterenno un case history molto interessante…
Parlaci un po’ di te e del tuo background professionale
Sono stato da sempre interessato alle tematiche sui dati e sulla loro gestione all’interno di organizzazioni complesse. Sin dagli studi universitari in Scienze Statistiche, e successivamente seguendo un master di Data Intelligence e Strategie Decisionali, ho approfondito tematiche quali modellazione concettuale, logica e fisica, Data Governance, Data Quality, Big Data. Nel periodo dal 2011 al 2017 ho avuto un’importante esperienza di Master Data Management in ambito Banca Dati Amministrazione Pubbliche. Dal 2017 mi occupo di Data Management in BNL.
Quali sono le vostre sfide, cosa vi piace fare con i dati?
Mi piace progettare funzionalità ed applicazioni che estraggono conoscenza dai dati e che siano funzionali ed utili a chi ne usufruisce. I dati sono un asset importante, forse il più importante in questa era Digitale, di qualsiasi organizzazione. Negli ultimi anni ho capito l’importanza e la necessità di considerare le tematiche di gestione dei metadati e di come tali tematiche abilitano servizi per il lavoro quaotidiano di ruoli quali developers, analisti tecnici e di business, project manager etc.
Pensi che le aziende abbiano la cultura giusta per gestire i dati in modo corretto?
Non tutte. Sicuramente le organizzazioni che hanno affrontato in maniera seria le tematiche di Data Management ed hanno investito sulla propria struttura organizzativa e sugli strumenti idonei, hanno un vantaggio competitivo. Con sistemi informativi che sono diventati ecosistemi di strumenti, avere una cultura del dato è un fattore critico.
Quali sono le sfide più importanti per i CIO, CDO, CTO nel 2022?
Creare le condizioni per impiantare e rafforzare una vera e propria cultura del dato all’interno della propria organizzazione.
Creare le condizioni per un uso integrato dei dati tenendo conto di metodi organizzativi, tecnologie emergenti (es. AI/ML), regolamentazioni (es. GDPR).
Abbiamo la fortuna di averti alla tavola rotonda Data Fabric un argomento interessante… cosa ne pensi? Dove andrá il tuo contributo?
Partecipare alla tavola Data Fabric mi permetterà di condividere le mie esperienze in ambito lavorativo sul tema. Esporre gli aspetti che portano all’adozione di modelli diversi di architettura. Se la data governance descrive le responsabilità, imposta le regole e ne controlla la loro applicazione; deve essere guidata da una struttura dedicata che la gestisce, con regole, linee guida, standard, KPI, Policy. Per quello un deployment di tipo Data Fabric puó risolvere molti problemi giá che si fonda su un uso intensivo dei meta dati rendendoli accessibili a tutti i livelli dell’organizzazione.
Sei anche tra i relatori dell’evento di cosa ci parlerai? Quale é il Case History che presenti?
Lo speech riguarderà il caso d’uso BNL. I pillars fondamentali della strategia di Data Management dettata da BNPP e adottata da BNL seguendo la strada tracciata dal riferimento ‘de facto’ mondiale DAMA International sulla disciplina Data Management.
Parlerò delle aree di implementazione su cui abbiamo deciso di intervenire all’interno della nostra organizzazione per far sì che la cultura del dato sia qualcosa di concreto, vivo e manutenibile. In ultima analisi vi mostreremo il dettaglio del Data Management Tool di BNL (Ab Initio) e come questo interagisce con le attività declinate dal framework adottato.
Fin dall’inizio avete sostenuto l’evento Perché?
Il Data Management Summit è un’opportunità per discutere, approfondire ed esplorare realtà diverse che adottano il framework DAMA. Ogni adozione del framework ha la propria particolarità in base al business dell’organizzazione e alle sue esigenze. Penso sia un momento di condivisione e crescita importante.
Perché non puoi perderti il Data Management Summit
Il DMS è un evento esclusivo per guidare la comunità di gestione dei dati nel panorama tecnologico, un forum di discussione aperto per condividere esperienze e casi d’uso. Un summit essenziale per CIO, CTO, CDO, BI Managers, Data Governance Officers, Data Scientists che implementano tecnologie emergenti per risolvere nuove sfide tecnologiche. L’evento si svolge in differenti edizioni ed in differenti paesi. L’edizione spagnola si é celebrata il 27 e 28 Ottobre presso l’Universitá Nebrija di Madrid, mentre quella italiana si celebra presso Luiss Hub il 23 Novembre in modalitá ibrida, tutti i relatori saranno presenti fisicamente a Milano ma l’evento si potrá seguire in streaming. L’evento ha un capienza limitata sia nella edizione onsite (40 posti giá tutti assegnati) che in quella online (con massimo 150 iscritti)
Per registrarsi occorre farlo sul sito.
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