Data Challenge: sfidarsi sui dati porta valore a tutta l’azienda: l’esperienza del Datathon 2023 di Credemassicurazioni al Data Management Summit Italy
Stiamo svelando giorno dopo giorno tutti i professionisti che parteciperanno con le loro presentazioni all’evento più importante del Data Management. Per la prima volta un forum cerca di focalizzarsi sul Data Management nella sua interezza, dalla governance, passando per la sicurezza, il cloud, il machine learning, la virtualizzazione dei dati e molto altro ancora. Oggi presentiamo Claudio Falduto, Omar Borciani e Ramzi Messaoud dell’azienda CREDEMASSICURAZIONI (compagnia assicurativa Danni del Gruppo Credem) che sará uno dei relatori con uno speech intitolato: “Data Challenge: sfidarsi sui dati porta valore a tutta l’azienda: l’esperienza del Datathon 2023 di Credemassicurazioni”
Parlateci un po’ di voi e del vostro percorso professionale…
Claudio Falduto (Referente Data & Analytics): Laureato in Ingegneria Gestionale con 20 anni di esperienza nel mondo dei dati. Lavoro nel Gruppo Credem come referente Data & Analytics per le compagnie assicurative Credemvita e Credemassicurazioni e nel 2019 ho contribuito a creare la Community dei Data Heroes che ha l’obiettivo di promuovere Cultura dei Dati in azienda. Recentemente, ho conseguito un Master in “Digital Innovation & Fintech” con una tesi sull’Eco-Data Governance, focalizzata sulla gestione sostenibile dei dati aziendali.
Omar Borciani (Data Owner Sinistri): Laureato in Ingegneria Informatica, sono Specialista IT Business da oltre 15 anni. In Credemassicurazioni ho collaborato a numerosi progetti aziendali e il know how accumulato mi consente di rivestire un ruolo centrale nelle attività di analisi dei processi di Business e dei dati. Oggi sono Data Owner per l’ambito portafoglio e sinistri.
Ramzi Messaoud (Data Scientist): Laureato in Scienze Informatiche e attualmente sto completando un percorso di laurea in Data science presso il Politecnico di Torino. Ho iniziato la mia carriera in Credem, dove ho partecipato al Datathon e successivamente sono entrato in Credemassicurazioni. Sono appassionato di dati e credo nel loro potenziale per generare insight significativi e migliorare l’efficienza e l’innovazione nelle organizzazioni.
Pensate che le aziende abbiano un’adeguata cultura della gestione dei dati?
Il valore dei dati è oggi ampiamente riconosciuto oramai in tutte le aziende, ma il vero fattore distintivo di una Data driven Company non risiede tanto nella tecnologia, che può essere acquistata (budget permettendo), né nelle competenze, che si acquisiscono con la formazione.
Il segreto è la cosiddetta “Data Culture”, un particolare “approccio ai dati aziendali” che presuppone comportamenti, pratiche e valori condivisi e si sviluppa attraverso dinamiche collaborative e relazionali all’interno dell’azienda. Così come i dati acquisiscono valore quando sono messi in relazione tra loro, lo stesso avviene per le persone: mettendo in relazione le conoscenze funzionali e tecniche, si crea un contesto in cui la condivisione del sapere permette di estrarre il massimo valore dai dati, orientando le decisioni aziendali in modo efficace.
In che modo state affrontando la gestione dei dati nella vostra azienda/istituzione? Quali sono le sfide più importanti che state affrontando al momento?
Nel Gruppo Credem il tema della gestione del patrimonio informativo aziendale ha un’importante rilevanza strategica, tanto che è stato creata una nuova funzione di riferimento per guidare tutte le società del Gruppo all’interno del mondo Data e Analytics.
Il nostro approccio si articola su tre assi:
GOVERNANCE, per migliorare la gestione dei dati, definendo ruoli e processi opportuni, ma anche calcolando il valore economico effettivo della Data Quality e di ogni singola soluzione di Data & Analytics;
SOLUTION: per mettere tutte le realtà aziendali nelle condizioni di creare soluzioni innovative basate sui Dati, sfruttando l’Intelligenza Artificiale, come acceleratore, anche tramite l’utilizzo di una nuova Enterprise Data Platform di Gruppo;
CULTURE, per accrescere le competenze delle persone coinvolte nei processi di gestione dei dati e promuovere una cultura aziendale incentrata su Data e Analytics, sfruttando anche le idee e le iniziative originali che vengono proposte dalla nostra Community dei Data Heroes.
Abbiamo la fortuna di poter ascoltare un vostro intervento. Di cosa ci parlerete?
Nel nostro intervento parleremo dell’iniziativa DATATHON 2023, realizzata da Credemassicurazioni, e di come la possibilità di sfidarsi e competere sui dati possa portare grande valore all’azienda, offrendo al contempo un’esperienza stimolante e divertente per tutti i partecipanti e portando benefici sia per le persone coinvolte, sia per i dati stessi. Illustreremo i benefici e le fasi di svolgimento di questa iniziativa basata su una sfida per realizzare la migliore soluzione di Machine Learning. Sveleremo anche i segreti per vincere una competizione di questo tipo, scoprendo che collaborazione e creatività sono fondamentali per ottenere risultati migliori anche nel mondo Data & Analytics.
Lei ha sostenuto l’evento fin dall’inizio… perché il Data Management Summit è così importante?
Partecipare al Data Management Summit è un’occasione unica per confrontarsi con esperti del settore e scambiare idee su temi cruciali legati alla gestione dei dati. È un’opportunità per conoscere esperienze e iniziative di altre aziende e di professionisti appassionati di dati, come noi, con cui è possibile discutere le migliori pratiche e le nuove tendenze. Confrontarsi sui Dati è stimolante ed arricchente: lo facciamo da sempre all’interno della nostra community dei Data Heroes e per noi è sempre molto bello poterlo fare anche con colleghi di altre realtà, arricchendo ulteriormente la nostra visione e promuovendo innovazione e miglioramento continuo. Il contesto del DMS è perfetto per tutto questo!