Andrea Bandera di Banca Popolare di Sondrio tra i protagonisti del Data Management Summit Italy

Stiamo rivelando giorno dopo giorno tutti i professionisti che parteciperanno con le loro presentazioni all’evento più importante del Data Management. Per la prima volta un forum cerca di concentrarsi sul Data Management nella sua interezza, dalla governance, attraverso la sicurezza, il cloud, il machine learning, la virtualizzazione dei dati e molto altro

Oggi vi presentiamo Andrea Bandera che sarà tra i protagonisti dell’edizione italiana del Data Management Summit che si svolgerà il 24 maggio presso BancoBPM a Milano.

Parlaci un po’ di te della tua traiettoria

Dopo la laurea in Ingegneria ed il Master in Information Technology, comincio la mia carriera lavorativa come ricercatore presso il Cefriel (Milano) in ambito informatica per la medicina. Nel 2001 entro in consulenza  direzionale, dove partecipo a progetti IT di varia natura e su diverse industry in ambito Retail, Telco, HR, Automotive, Entertainment e Finance. Specializzandomi progressivamente in tematiche di Project Management e IT & Data Governance. Dal 2006 comincio a lavorare sempre più assiduamente in ambito Finance su tematiche di adeguamento normativo IT (CMMI, Data Quality/Data Governance, ITIL, Solvency II). Nel 2013 all’interno di Banca Popolare di Sondrio lavoro sull’introduzione sistemica di Data Quality e Data Governance ed alla definizione della struttura organizzativa a supporto (l’Ufficio Gestione Protezione dei Dati), di cui sono responsabile dal 2016, e in cui si collocano le tematiche di Data Quality/Governance, Data Distribution, Data Visualization, Mascheramento dati e Protezione dei dati/GDPR

Parlaci delle sfide che la tua azienda sta affrontando nel mondo della gestione del dato.

La nostra è una Banca molto attenta al rapporto coi suoi clienti in tutti gli aspetti: dal rapporto umano in filiale alla personalizzazione dei prodotti sulle singole esigenze o all’innovazione tecnologica. In quest’ottica vi è sempre stata anche una particolare attenzione  ai “dati” dei clienti e quando sono arrivate le sollecitazioni normative si è deciso di impostare un percorso che potesse andare oltre le normative stesse, progettando una Data Governance progressivamente “fulcro e abilitatore” dei processi aziendali. La sfida è pertanto arrivare ad una Data Governance pervasiva ma trasparente che non snaturi o burocratizzi le modalità operative ma che porti maggiore efficienza a vantaggio del cliente.

Pensi che le aziende abbiano la cultura giusta per gestire i dati? 

Credo che la cultura e l’attenzione ad dato sia sempre stata presente nelle nostre aziende in quanto componente imprescindibile di un buon prodotto e di qualità del servizio. Oggi però il dato non è solo un componente dei servizi o dei prodotti che proponiamo alla nostra clientela, ma diventa anche la “materia prima” per la definizione di nuovi servizi o prodotti. Considerare i dati come fonte di innovazione per nuovi business questa è la cultura del dato che dobbiamo far maturare nelle nostre realtà e su cui occorre investire.

Abbiamo la fortuna di averti nella tavola rotonda “From silos to data democratization: how to address it in non-mature enterprises”, argomento sempre molto interessante…

Il superamento dei silos è la chiave di volta per il raggiungimento di un corretto utilizzo dei dati a nostra disposizione. Ancora troppo spesso ci troviamo di fronte sbarramenti organizzativi, tecnologici e culturali che fanno sì che le varie realtà aziendali abbiano un atteggiamento “difensivo” rispetto alle opportunità che l’innovazione, sia essa tecnologica o sociale, propone. Occorre cercare una maturazione che modifichi la nostra predisposizione, perché i Silos, così come i muri, vengono materialmente abbattuti solo quando non sono più una limitazione.

Perché non puoi perderti il Data Management Summit

Il DMS è un evento esclusivo per guidare la comunità di gestione dei dati nel panorama tecnologico, un forum di discussione aperto per condividere esperienze e casi d’uso. Un summit essenziale per CIO, CTO, CDO, BI Managers, Data Governance Officers, Data Scientists che implementano tecnologie emergenti per risolvere nuove sfide tecnologiche. L’evento si svolge in differenti edizioni ed in differenti paesi. L’edizione italiana si terrá il 24 maggio a Milano, il 12 settembre a Roma solo per la pubblica amministrazione ed il 25 e 26 ottobre a Bilbao per l’edizione spagnola.

Per registrarsi occorre farlo sul sito. 

http://datamanagementsummit.org

I posti presenziali per l’evento di Milano sono esauriti sará possibile seguire l’evento solo online..